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Regali per lettori esigenti: libri particolari, antichi, graphic novel e segnalibri.

Hai una persona cara che legge molto e non ti azzardi mai a regalare un libro per paura che ce l’abbia già? Non ti preoccupare, ti darò qualche consiglio per fare un dono ad hoc, magari per Natale.

In effetti regalare un libro a un lettore esigente è sempre un azzardo. Io leggo molto e ho ricevuto dei libri che avevo già, così facevo finta di non averli letti. Per poi incartarli e donarli a qualcuno.

Mi è anche capitato di leggere libri regalati che sinceramente non mi sono piaciuti e li ho donati alla cabina vicino a casa. In che senso? Ti starai chiedendo…

Foto Tipress

Ebbene dove vivo io ci sono parecchie cabine telefoniche in disuso che, invece di essere smantellate, sono state riconvertite in luogo di book crossing (se ti interessa c’è un sito dedicato a questa pratica). La gente mette lì i libri che ha letto e tu te li puoi prendere. Io la uso spesso, per snellire un po’ la mia biblioteca e anche perché magari un libro che a me non é piaciuto, può invece appassionare qualcuno con gusti diversi dai miei. I libri non si buttano mai, ricordatelo.

Libri particolari: Casa di foglie e La nave di Teseo

Se vuoi regalare un libro a chi legge tanto, potresti provare con uno che esce dai classici canoni del romanzo.

Per esempio Casa di foglie, il libro d’esordio di Mark Z. Danielewski. Il romanzo era stato pubblicato da Mondadori nel 2005, ma poi era diventato introvabile. Chi lo voleva doveva spendere cifre esorbitanti su EBay. Nel 2019 la casa editrice 66thand2nd lo ha ripubblicato, in un edizione riveduta e io sono corsa a comprarlo.

Casa di foglie è un romanzo che chiede uno sforzo da parte del lettore, innanzitutto mentale, perché parliamo di 700 pagine di vicende intricate di più personaggi. Ma lo sforzo è anche fisico, perché bisogna girare più volte il libro per leggerlo, usare uno specchio, oppure tenere il segno in più punti per seguire una nota. Il libro ha un’impaginazione particolare, che cambia in continuazione. Si alternano diversi caratteri, termini in diversi colori, note, pagine in cui il testo è barrato o segue strane direzioni.

Ho avuto il piacere di seguire l’intervista di Danielewski al Festivaletteratura di Mantova, il 9 settembre 2020. Lo scrittore ha impiegato dieci anni per completare il libro e per lui l’esperienza della scrittura “è esilarante, ma anche terrificante. Mi piace stare su un versante della montagna estremamente ripido e ghiacciato, mentre indosso delle scarpette da ballo.” L’autore inoltre dice che il libro è una collaborazione con il lettore, chiede a chi lo legge un atto di coraggio per attivare un percorso interiore e una strada per l’interpretazione della vita.

La nave di Teseo

Un altro libro molto particolare è La Nave di Teseo, contenuto in un box nero dal titolo S. ed è nato dalla collaborazione tra il produttore J.J. Abrams, che ebbe l’idea per il libro e Doug Dorst, professore universitario di scrittura creativa. Abrams asserì che l’idea gli venne quando trovò un libro su una panchina con l’iscrizione: “A chi trova questo libro si prega di leggerlo e portare il libro da qualche parte e lasciarlo in modo che qualcun altro lo possa leggere.” 

Sfilando il libro dal box nero S. ti troverai tra le mani La nave di Teseo, un volume dall’aria usata e ingiallita, con dei segni di timbri e etichette che indicano la provenienza da una biblioteca. Il romanzo racconta la storia di Straka, un uomo che soffre di amnesia e che ha vissuto un’esistenza misteriosa, costellata da cospirazioni, storie di spie e assassini.

Ma la cosa più interessante è ciò che si sviluppa a margine delle pagine stampate, sotto forma di annotazioni a matita e a pennarello. Due ragazzi, Eric (ex dottorando di ricerca) e Jen (una laureanda), accomunati dalla passione per l’opera di Straka si passano il libro scambiandosi commenti che presto diventano una vera e propria indagine su chi era realmente l’uomo che scrisse La nave di Teseo.

Inoltre nel libro sono fisicamente inseriti strappi di giornale, mappe, post-it, fotocopie da manuali, cartoline e lettere scritte a mano.

La nave di Teseo non è solo un libro, è un viaggio, un’avventura, sicuramente non di facile lettura, ma anche per questo chi lo legge e chi lo ha immaginato e portato alla realizzazione manifesta un atto d’amore incondizionato verso il potere e la creatività della parola e della pagina scritta.

Libri antichi, rari e prime edizioni

Un’altra bella idea che ti propongo è questa: se conosci l’autore preferito della persona a cui vuoi regalare un libro, o i suoi gusti, puoi azzardare a prendere la prima edizione di un romanzo.

Se hai la possibilità di spostarti ci sono dei mercatini di libri usati in tutta Italia, in cui si possono trovare degli articoli interessanti. Se invece vuoi comprare online, ci sono tantissime possibilità.

IBS ha una pagina dedicata alle prime edizioni e ai libri vintage. I prezzi sono vari, dipende da quello che cerchi, puoi spendere dai 40 ai 500-700 euro. Inoltre sul sito puoi trovare una sezione molto fornita sui libri rari e introvabili.

Altre piattaforme online dove puoi trovare libri antichi: Abebooks, Copernicum, Libri Antichi on line, Maremagnum, e per finire se hai pratica, c’è la sezione dedicata di eBay.

Graphic novel

Unastoria di Gipi

La mia conoscenza di fumetti, fino a un po’ di anni fa, si limitava a Dylan Dog, Julia e Napoleone. Avevo una bella collezione, ma l’ho venduta ai negozi di antiquariato in un momento in cui studiavo all’università e avevo bisogno di soldi. Se ci penso mi viene da piangere ancora adesso, ma alla fine è meglio pensare che sono andati nelle mani di qualche appassionato.

In seguito ho scoperto che esistevano le graphic novel, ovvero dei romanzi a fumetti, autoconclusivi. Premetto che non sono una grande esperta e se non lo sei neppure tu, fatti consigliare dal tuo libraio di fiducia. Io sono rimasta affascinata da Gipi e da Zerocalcare, ma ci sono tantissimi autori, più o meno famosi che meritano di essere letti.

Qui puoi trovare qualche consiglio dal Web.Ti assicuro che se vuoi provare a regalare un fumetto a un lettore di romanzi ne sarà affascinato.

Segnalibro

Per finire, un regalo apprezzatissimo da chi legge molto può essere un segnalibro. Io consiglio di prenderne uno artigianale, magari in qualche negozio della tua zona, oppure ce ne sono online di molto carini. Io quest’anno cerco di incentivare i produttori locali e ciò include anche le librerie e l’artigianato, cercando di aiutare le piccole imprese locali.

Il segnalibro di queste due foto me l’ha fatto a mano mia madre, lo tengo gelosamente e cerco di non perderlo. Se sei capace o vuoi provare a sperimentare puoi provare a produrre un segnalibro con le tue mani, sarà sicuramente apprezzato.

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